192 delegati con diritto di voto hanno partecipato alla 24a assemblea ordinaria dei delegati della FST. Erano presenti numerosi ospiti noti del mondo della politica, dello sport e dell'economia, tra cui Martin Candinas, consigliere nazionale e presidente del comitato d’organizzazione della Festa federale di tiro 2026 a Coira, e Hans-Peter Walser, sostituto capo dell'esercito.
Luca Filippini: festeggiare i successi e affrontare in mano le sfide
Nel suo Tour d’Horizon il presidente FST Luca Filippini ha passato in rassegna un anno 2024 di successo. Il 200° giubileo con i festeggiamenti di tre giorni ad Aarau è stato un momento eccezionale per la federazione, che ha potuto presentarsi come un'organizzazione sportiva moderna e aperta.
Filippini ha ricordato che la federazione è stata coinvolta in discussioni per 200 anni, come la sfida di promuovere in egual misura lo sport di alto livello, lo sport popolare e il tiro fuori servizio.
Il 2024 è stato anche un anno di grandi successi sportivi: i tiratori hanno nuovamente conquistato medaglie ai Giochi olimpici di Parigi, tra cui l'unica medaglia d'oro per la Svizzera. Nello sport di massa, il tiro in campagna ha registrato la più alta partecipazione dal 2009, come ha sottolineato Filippini.
Allo stesso tempo, ha evidenziato le sfide, in particolare nel settore del volontariato. Il concetto di milizia deve essere preservato e rafforzato, non solo nel tiro, ma anche nella società civile nel suo complesso.
tiro sportivo e milizia quali pilastri della sicurezza
Hans-Peter Walser, sostituto del capo dell’Esercito, ha portato il saluto dell'esercito. Ha sottolineato le crescenti sfide della politica di sicurezza: la legge del più forte sta nuovamente assumendo importanza, ha affermato, con l'accumularsi di minacce militari ed economiche.
La Svizzera, in quanto società democratica, deve rimanere resiliente, anche di fronte a minacce ibride come gli attacchi nello spazio dell'informazione. Il fattore decisivo non è solo l'equipaggiamento moderno, ma anche l'impegno dei cittadini. Il concetto di milizia è alla base dell'esercito, delle autorità e delle società.
In Polonia, il maneggio delle armi viene insegnato fin dall'età di 14 anni. In Svizzera, la FST contribuisce da tempo a garantire le competenze di tiro come base per la capacità di difesa con il tiro in campagna, i tiri obbligatorie e i corsi per giovani tiratori.
In conclusione, Walser ci ha invitato a mostrare la nostra forza anche come piccolo Stato. I tiratori sono un elemento chiave della capacità di difesa credibile del Paese.
festa del giubileo 2024 – un pieno successo
Il vicepresidente della FST Walter Harisberger ha ricordato il 200° giubileo della Federazione sportiva svizzera di tiro. I tre giorni di festeggiamenti ad Aarau nell'agosto 2024 hanno attirato oltre 20'000 visitatori e hanno offerto un mix tiro, concerti e spettacoli culturali. La cerimonia ufficiale con il Consigliere federale Albert Rösti e il grande corteo dei tiratori nel centro storico di Aarau sono stati tra i momenti salienti.
Harisberger ha osservato che gli obiettivi sono stati raggiunti: la FST è stata in grado di presentarsi come una federazione sportiva moderna e aperta, e l'evento è piaciuto sia ai tiratori che a un vasto pubblico.
Le nuove discipline, come il Target Sprint e il tiro al laser, sono state accolte molto bene e hanno sottolineato l'orientamento moderno della federazione. Anche la risposta dei media è stata ampia ed estremamente positiva.
Reto Müller nuovo membro di comitato
Jürg Schöttli non si è candidato per la rielezione all'AD 2025. Reto Müller è stato eletto nuovo membro del Comitato centrale. Il 41enne di Siselen (BE) è impegnato da molti anni nel tiro sportivo. Presiede i tiratori di pistola di Kerzers, dirige i campionati individuali juniores alla pistola 10m della FST e dal 2018 è a capo del dipartimento pistola della Fédération Jurassienne de Tir.
VISIONE FST 2036
Al termine dell'assemblea dei delegati, il presidente FST Luca Filippini ha guardato al futuro. Con il progetto «FST 2036», la federazione vuole porre le basi per garantire il tiro sportivo in Svizzera a lungo termine. «Questa strategia non riguarda solo il comitato centrale o la federazione, ma è fondamentale per tutti i tiratori», ha dichiarato Filippini.
All'inizio di maggio si terrà a Lucerna un evento informativo per le federazioni membro, al fine di sostenere ampiamente lo sviluppo in una fase iniziale. L'obiettivo è quello di finalizzare la strategia entro la fine dell'anno. (cpe)